28 maggio 2013

INDIGENOUS BRILLIANCE: DAL 9 AL 23 GIUGNO A SEBORGA



Il Principato di Seborga ospita Indigenous Brilliance, un'importante esposizione itinerante di arte contemporanea Indiana Americana, dal 9 al 23 giugno 2013.

Venticinque artisti affermati ed emergenti di 15 tribù esporranno i loro dipinti, disegni, sculture e oggetti artigianali, per la prima volta in Europa per molti di loro. 
Si tratta di un avvenimento multimediale che comprende anche teatro e poesia impegnati, spettacoli musicali, arte digitale, attivismo e documentari.

Tra gli artisti gia affermati il cui lavoro è esposto, vi sono: lo scultore monumentale Bob Haozous (Chiracahua Apache), l’attore ed artista di Twin Peaks Michael Horse (nella foto in basso) (Mescalero Apache/Yaqui/Zuni), Sandra Cohoe (Navajo), Edgar Heap of Birds (Cheyenne/Arapaho), Jon DeCelles (Gros Ventre) e Marcus Amerman (Choctaw). Tra i numerosi artisti emergenti di talent troviamo Dennis Arviso (Navajo), Dee Tootsie (Hopi), Gene Billie (Navajo) e James Goodman (Navajo).

Promosso dal British Museum e sostenuto dal Principato e dal Comune di Seborga, Indigenous Brilliance è organizzato da Renegade Artists. 
Co-curatori dello spettacolo sono Elija Vandenberg, un'attivista dei diritti naturali indigeni con grande esperienza nel campo dell’Arte Indiana, e Lyle Toledo Yazzie (Navajo), artista di collage e poeta e creatore di gioielli in argento residente a Pueblo Pintado, New Mexico.

Jack Davey, curatore dell’Arte Nativa Americana al British Museum di Londra, afferma che
“Indigenous Brilliance è la dimostrazione, attesa da tantissimo tempo, dell’alta qualità dell’arte contemporanea nativa Americana”. 
Dopo il suo esordio riuscito alla Highgate Gallery di Londra nel giugno scorso, l’installazione a Seborga di Indigenous Brilliance sarà seguita da ulteriori spettacoli itineranti a Valencia, in Spagna; Dakar, in Senegal, e da successivi eventi previsti ad Amsterdam e Parigi.

Lyle Toledo Yazzie dice: "Yaahteeh! Il nostro gruppo presenta una selezione diversificata di affascinanti artisti contemporanei nativi americani affinché possiate apprezzarli. Potrete vedere più di venti artisti da molte tribù diverse grazie a questa esposizione provocatrice”. “Si tratta di energia umana e della maniera in cui gli artisti esprimono la loro umanità e cultura attraverso l’arte, come individui e come membri di una tribù”, dice Elija Vandenberg.

Indigenous Brilliance si tiene al Vecchio Palazzo del Principato di Seborga. Situata in Italia con una vista meravigliosa sulla Riviera francese, Seborga ha ottenuto "indipendenza irrevocabile" nel 954 DC dai Conti di Ventimiglia. 
I cittadini di Seborga sostengono di essere sempre rimasti indipendenti. Marcello I, che è stato eletto principe tre anni fa dai cittadini di Seborga, commenta: “Sentiamo che la condizione delle Nazioni Indiane Americane echeggia la campagna del nostro Principato per il suo riconoscimento. Seborga diventerà una riserva virtuale durante il periodo dell’esposizione, poiché daremo il benvenuto ed ospiteremo qui nella nostra piccolo nazione gli artisti partecipanti di Quattro tribù diverse."

Il Vernissage avrà luogo dalle 15 alle 22 di Domenica 9 giugno nel Vecchio Palazzo in Via della Zecca 7 a Seborga. 
Vi si terrano le performance dell’attore impegnato Chuquai Billy (Choctaw), che condividerà i suoi punti di vista sul mondo di oggi; un recital di poesia di Lance Henson (Cheyene); Quetzal Tzab (Maya) parlerà del Movimento Indigeno per suscitare la consapevolezza quanto alla proprietà intellettuale e la biodiversità degli Indiani, e il gioielliere Lyle Toledo Yazzie (Navajo) spiegherà il significato della propria arte. 
Venerdi’ 14 giugno alle 20.30 nelle Piazza San Martino, Seborga, il Principe Marcello e sua moglie Nina ospitano un concerto gratuito di world music di James Lascelles (tastierista di Cockney Rebel).

L’esposizione si terrà dal 9 al 23 giugno dalle 11 alle 20 tutti i giorni. Entrata libera. 
Gli organizzatori ringraziano sentitamente il Principato di Seborga, il Comune di Seborga, Eco Crew, il ristorante Marcellino's e RivieraLife.tv per il sostegno fornito, ed ovviamente anche tutti i molti individui che hanno fornito il loro aiuto grazie alla loro illimitata benevolenza. 
Curatori: Elija Vandenberg / Lyle Toledo Yazzie. Ufficio stampa: Mark Dezzani

Contatti: Tel: +39 329 0116 932 Email: indbrill@rivieralife.tv 







The Principality of Seborga is hosting 'Indigenous Brilliance', a major 'hit and run' exhibition on contemporary American Indian Art, 9th - 23rd June 2013. 
Twenty-five established and emerging artists from 15 tribes will be exhibiting their paintings, drawings, sculptures and crafts, many of them for the first time in Europe. 
It is a multi-media event with stand-up comedy, poetry, musical performance, digital art, activism and documentaries.

Among the established artists whose work is being exhibited are; monumental sculptor Bob Haozous (Chiracahua Apache), Twin Peaks actor & artist Michael Horse (Mescalero Apache/Yaqui/Zuni), Sandra Cohoe (Navajo), Edgar Heap of Birds (Cheyenne/Arapaho), Jon DeCelles (Gros Ventre), Steven Johnson Leyba (Mescalero Apache) and Marcus Amerman (Choctaw). Amongst the many talented emergent artists exhibiting are Dennis Arviso (Navajo), Dee Tootsie (Hopi), Gene Billie (Navajo) and James Goodman (Navajo).

Endorsed by the British Museum and supported by the Principality and Commune of Seborga, Indigenous Brilliance is organised by Renegade Artists. 
Co-curators of the show are Elija Vandenberg, an experienced Indian Art protagonist and indigenous natural rights activist and Lyle Toledo Yazzie (Navajo) silver jewel smith, collage artist and poet who is resident in Pueblo Pintado, New Mexico.

Jack Davey, curator of Native American Art at the British Museum London states, “Indigenous Brilliance is a long-overdue European demonstration of high-quality contemporary Native American art.” 
After its successful debut in the Highgate Gallery, London last June, the Seborga installation of Indigenous Brilliance will be followed by further 'Hit & Run' shows in Valencia, Spain; Dakar, Senegal with further events planned for Amsterdam and Paris.

Lyle Toledo Yazzie says, "Yaahteeh! Our team is presenting a diverse sample of America’s fascinating contemporary Native American artists for you to enjoy. You will see more than twenty artists from many different tribes presented in this provocative exhibition."

"It is about human energy and how artists express their humanity and culture through their art. It is both them as individuals as well as being part of a tribe," says Elija Vandenberg.

Indigenous Brilliance takes place in the Vecchio Palazzo of the Principato di Seborga. Situated in Italy with stunning views over the French Riviera, Seborga was granted 'irrevocable independence' in 954 AD by the Counts of Ventimiglia. The citizens of Seborga maintain that they remain independent.

Marcello 1st, who was elected Prince three years ago by Seborga's citizens comments: "We feel that the plight of the American Indian nations resonates with our Principality's campaign for recognition. Seborga will become a virtual reservation during this exhibition, in that we will welcome and host here in our small nation, participating artists from four tribes".

The Vernissage, takes place 15.00 - 22.00 Sunday 9th June in the Vecchio Palazzo (Old Palace), 7 Via della Zecca, Seborga. 
There will be performances from stand-up comedian Chuquai Billy (Choctaw), who will share his views on the world we live in today; a poetry recital by Lance Henson (Cheyene); Quetzal Tzab (Maya) will talk about Indigenous Movement and his work to create awareness of indigenous intellectual property and bio-diversity and jeweller Lyle Toledo Yazzie (Navajo) will explain the significance of his art. 
On Friday June 14th at 20.30 in the Piazza San Martino, Seborga, Prince Marcello and his wife Nina are hosting a free concert of world music from James Lascelles (keyboardist with Cockney Rebel).

The exhibition will run from the 9th until the 23rd of June from 11.00 – 20.00. Admission Free.

The organisers wish to extend their special thanks to the Principality of Seborga, Commune di Seborga, Eco Crew, Marcellino's Restaurant and RivieraLife.tv for their support and of course to the many individuals who have extended their unlimited goodwill.
Curators: Elija Vandenberg / Lyle Toledo Yazzie Press & Promotion: Mark Dezzani. Contacts: Tel: +39 329 0116 932 Email: indbrill@rivieralife.tv


27 maggio 2013

SFIDA DELL’OLIO TAGGIASCO TRA TAGGIA E SEBORGA, INCONTRO DEI SINDACI



Ieri, nella meravigliosa atmosfera del monastero di Taggia, i sindaci Genduso del Comune di Taggia e Ilariuzzi del Comune di Seborga, si sono sfidati in un dibattito sulla paternità dell'olio taggiasco.
Un evento, circondato dalla promozione delle aziende agricole locali e da una gara culinaria sempre tra Seborga e Taggia. 
La controversia, nata dal vice Sindaco di Seborga e supportata da alcuni storici, ha potuto così promuovere l'immagine dell'olio taggiasco, olivo che in realtà appartiene a tutto il ponente, ritenuto tra i migliori al mondo.
Un giudice, apre il dibattito tra i due sindaci, dando la parola attraverso il sorteggio del lancio del luigino di Seborga al Sindaco di Taggia. Il sindaco ringrazia il giudice per l'opportunità offerta per fare chiarezza.
Dice Genduso: “Non poteva esserci luogo migliore come Taggia per fare giustizia sulla paternità dell'olio taggiasco. La presenza del Sindaco di Seborga fa onore e ripara alla gravissima offesa con grande presunzione poiche l'olio non è di tutti ma di Taggia. La sfrontatezza di Seborga, l'insolenza rischia di portare ragione al fatto che i liguri siano un popolo di bugiardi e ignoranti con deprecabili affermazioni mentre i taggiaschi non sono così e occorre fare giustizia. Si rievoca un antica contesa tra il popolo degli intemeli e il popolo dei taggiaschi, in cui si ha il dovere di rappresentanza di tutti i cittadini di Taggia. Nelle affermazioni di Seborga traspare un insinuazione pericolosa perchè mette in dubbio l'autorità benedettina dei monaci in quanto i veri autori dell'olivo taggiasco. dicendo che la comunià di Taggia erano degli eretici, in quanto i monaci erano di Borgo San Dalmazzo scesi attraverso il colle".
Interviene il sindaco di Seborga, Ilariuzzi: “Ringraziando per l'opportunità  avuta per la partecipazione, in quanto Seborga, un piccolo Borgo con 100 anime è riuscito a scalfire la sicurezza con la quale Taggia si appropria dell'olivo, mentre noi cerchiamo attraverso studi storici di avvalorare la tesi che l'olio taggiasco è di tutto l'estremo ponente, nato dalle coltivazioni dei Benedettini che  dalla costa francese si sono diramati in tutto l'estremo ponente con le coltivazioni in grange. Seborga ha una lunghissima storia, molto articolata, ma nata e vissuta interamente dai monaci Benedettini. I primi olivi di origine taggiasca sono in realtà nella chiesa di San Michele a Ventimiglia, percui la popolazione intemelia è fautrice dell'olio taggiasco. Seborga è un antico Principato in cui la coltura dei Benedettini nella sua integrità era la base dell'economia. Oggi Seborga, riproporra l'antica zecca dove avveniva il conio, e Seborga ha sempre combattuto a testa alta difendendo i diritti di tutti i coltivatori dell'estremo ponente insieme agli altri paesi. Una collaborazione importante perchè da soli non si può andare avanti ma esclusivamente con l'unione dei paesi che portano avanti una coltivazione importante come l'olivo". 
Interviene il sindaco Genduso:  “A questo punto, visto che non si riesce a risalire effettivamente a una nascita storica, dovremo portare avanti l'ipotesi degli studi scientifici, per appurare gli alberi taggiaschi più antichi. Infine, posso dire che l'ipotesi di Seborga è alquanto difficile, poiché altrimenti i monaci Benedettini non lo avrebbero chiamato olivo taggiasco". 
Interviene il Sindaco di Seborga: “Confermo la volontà di un rinvio al processo in una terra un po più amica, ossia quella intemelia e accettando ovviamente la sfida ricordando che non esistono documenti nei quali i monaci Benedettini di quel tempo chiamarono l'olivo... olivo taggiasco, se non  gli alberi descritti nel documento del 954 davanti alla chiesa di San Michele di Ventimiglia, scritto dai monaci, ad oggi riconosciuti come olivi taggiaschi".
Il giudice si ritira per la valutazione avendo ascoltato entrammbe le campane è interessante, sono stati entrambi bravissimi per la loro capacità di recitazione. 
Il giudizio è impossibile, in quanto non esiste al momento un argomento decisivo a favore dell'uno e dell'altro, ma la sfida teorica su dove sia stato piantato il primo l'olivo la mettiamo da parte ma entriamo nella sfida culinaria in cui si valuterà dove si cucina il piatto attraverso l'olivo. 
Una dichiarazione importante dal Professor Luigi Costanzo Oliva, deriva dal fatto che i monaci Benedettini di quel tempo, a Taggia, non avrebbero mai potuto chiamarlo olio taggiasco e quindi non regge assolutamente la teoria del Sindaco Genduso, anche perchè in quel periodo Taggia non esisteva, ma si chiamava Tambia, una delle uniche due città liguri  invase dai saraceni e di conseguenza insediate. 
E' stata la furbizia  di coltivatori di Taggia nei molti anni successivi, di intitolare l'olivo a Taggia con il nome di taggiasco, ma appartiene a tutti perchè in contemporanea è stato coltivato in tutto l'estremo ponente. 
Infine, una bellissima frase dell'assessore Ivan Lombardi, ha incoronato la giornata di sole e di grande partecipazione di pubblico, asserendo che l'olio è di tutti e solo facendo un forte lavoro in comune riusciremo a migliorare la valorizzazione dell'olio nostrano, di certo se non il migliore uno tra i migliori al mondo. 
(Nella foto: La ricciola in preparazione dal Ristorante Marcellino's alla sfida tra Seborga e Taggia).
F. Gorni

22 maggio 2013

VITA PUBBLICA E PRIVATA DEL NOSTRO MINISTRO DEGLI ESTERI, NINA DOBLER

Un numero dedicato, come spiega lo stesso Direttore Marcello Paris nel suo editoriale, al "cambiamento": cambiamento come atto di coraggio e come rinascita di questo intenso e preoccupante periodo storico. 
Gli articoli sono dedicati agli uomini che hanno tale coraggio, ciascuno per l'impegno a cui sono stati chiamati, da Papa Benedetto XVI a Papa Bergoglio, al Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano così come al Principe Marcello I di Seborga. 
La copertina è invece tutta per il Ministro degli Affari Esteri del Principato di Seborga, che introduce ad una intervista in cui Nina Dobler si racconta tra vita privata e pubblica per il suo Principato. 
Le pagine del V.E.O.S.S.P.S. sono arricchite da uno scritto di Giorgio I "sulla Fede, la Scienza e i Cavalieri. L'interessante intervista a Salvo Cacciola di ritorno dall'Uzbekistan dove ha lavorato per un docu-film sul lago d'Aral considerato il più grande disastro ecologico provocato dall'uomo. 
Per lo sport e il sociale Il Comitato Olimpico Nazionale del Principato di Seborga è impegnato in diversi fronti: partecipa con la sua squadra giovanile di Hockey su Prato al I° Trofeo Nazionale Giovanile che si terrà a Genova il prossimo 22-23 giugno; ha firmato un patto d'intesa con l'A.I.S.A.(Associazione Italiana Sindromi Atassiche) Lazio Onlus, con lo scopo di promuovere lo sport e i valori aggregativi e sociali che esso sviluppa nei bambini e ragazzi. 
Il C.O.N.S. Principato ha avviato poi, in accordo con Equitazione&Ambiente, la realizzazione di un circuito nazionale per valorizzare il turismo e lo sport ambientale a impatto zero ed etno-sostenibile con un grande progetto denominato V.I.P. Viaggi Ippovie e Parchi in Linea. 
Il giorno 25 maggio, in occasione dei festeggiamenti per il terzo anniversario dell'elezione del Principe di Seborga Marcello I, potrete ritirare la rivista InsideSeborga sulla piazza del Principato.

19 maggio 2013

25 MAGGIO: IL PRINCIPATO FESTEGGIA IL TERZO ANNIVERSARIO DEL PRINCIPE MARCELLO I

Il Principato si appresta a festeggiare il terzo anniversario dell'investitura di S.A.S. Marcello I, Principe di Seborga con festeggiamenti in programma per il 25 maggio, in Piazza della Liberta', con inzio alle ore 15:00. 
In programma prevede la presentazione di una nuova serie di francobolli emessi dal Principato e la presentazione ufficiale della revisione degli Statuti Generali (la nostra Costituzione), che in seguito verra' sottoposta all'approvazione dei cittadini del Principato attraverso un referendum. 
Musica e aperitivo per tutti concluderanno la giornata. Tutti sono benvenuti.


L'EDITORIALE DI MARCELLO PARIS NEL QUARTO NUMERO DI INSIDE SEBORGA: SOFFERENZA, DISAGIO, CAMBIAMENTO



E' uscito il quarto numero del periodico INSIDESEBORGA Rivista Ufficiale del Principato. Pubblichiamo qui di seguito l’Editoriale del Direttore Marcello Paris:
Sofferenza, disagio, cambiamento.
L’attuale momento si può indicare con queste tre parole, proprio dopo una riflessione che condivido con quanti ci seguono e che vorrei farvi partecipi oltre che per il nostro Principato ma con quelli che non risiedono nel Principato di Seborga; mi avvaloro di esempi per meglio arrivare alla conclusione cioè al “cambiamento”. 
Tutti nell’occasione della morte di Papa Wojtyla, molti hanno sofferto, ancora, dopo l’abbandono di Benedetto XVI, un Papa che ha suscitato tanta tenerezza, ma che ha compreso che tutto doveva accadere, tanto disagi tra i vertici del Vaticano, poi il cambiamento, un Papa che nessuno si aspettava e che forse anche la “Chiesa” non immaginava, bene voi direte cosa centra questo?
Ho trovato della similitudine, dopo la morte di S.A.S. Giorgio I° tanta sofferenza, si pensava chi sarà, cosa farà, tante domande e tanti i “papabili”, disagio nel Principato nella situazione che facendo memoria del Principe che per volontà di Dio aveva abbandonato questa terra, il pensiero credo spaventasse i cittadini del Principato, poi l’elezione del Principe, un giovane imprenditore, sportivo in “jeans e maglioncino di default invece di giacca e cravatta, inglese, francese e spagnolo perfetto, («Qualche intoppo con l' italiano» scherza lui) moglie di origine tedesca e niente figli, passione per i cavalli al punto da allevarne una quindicina, e un' intraprendenza tutta sua per «il futuro del Principato»”, (riportava il Corriere della Sera di allora), sono arrivato alla conclusione cioè il “cambiamento”, si molti programmi ed iniziative S.A.S. Marcello I° ha intrapreso con diverse Nazioni ed ora che tra qualche giorno ricorrerà il terzo anno della Sua investitura credo che un augurio va fatto davvero, sia perché ha continuato, migliorando i progetti del Suo predecessore, vorrei ricordare del Comitato Olimpico Nazionale (CONS), di aver riconfermato l’Ordine del VEOSPSS e del San Bernardo e di tutte le altre iniziative anche di carattere turistico e commerciale sicura risorsa per tutto il Principato di Seborga.
Prima di concludere il mio editoriale, auguro al Principe un buon lavoro! sia per tutto il Principato amico prima e sovrano poi, dimostrando al mondo che Seborga è Principato, in quanto la storia non ha distrutto ma conservato.

Ricordiamo che InsideSeborga è un periodico trimestrale e si può richiedere in abbonamento postale nei seguenti modi: c/c postale n°63373831, bonifico cod. IBAN: IT52 M076 0103 2000 0006 3373 831, Cod. Inter. BIC. - ICRAITRRJ90 a favore dell'editore Equitazione&Ambiente Italia: Importo di 45,00 euro; dall’Estero € 55,00 specificando in stampatello nominativo ed indirizzo del destinatario.