24 maggio 2010

Un quintale di miele da Cividale del Friuli per il Principe di Seborga



S.A.S. Marcello I, Principe di Seborga, durante la sua cerimonia di investitura, ha ricevuto un dono inaspettato: un quintale di miele donato dal sosia ufficiale di Pavarotti, Gigi Nardini, importante produttore di miele di Cividale del Friuli.
Una sorpresa anche i suoi interventi canori a seguito della cerimonia, che hanno aggiunto un tocco fiabesco a questo importante avvenimento non solo per i seborghini, ma per tutti i sostenitori e simpatizzanti di questo piccolo borgo, che da anni lotta pacificamente per l'ottenimento dell'indipendenza dallo Stato italiano. Gigi Nardini, membro accreditato al parlamento europeo per la salvaguardia delle api, ha in seguito reso omaggio alla moglie di Marcello, Nina Menegatto, ambasciatrice dell'associazione di cooperazione internazionale “Seborga nel Mondo Onlus” nobildonna del Liechtenstein, la quale ha deciso di destinare il miele all’associazione stessa, il cui ricavato della vendita a scopo solidale, verrà devoluto per le attività di volontariato negli ospedali e nelle case di riposo della Provincia di Imperia da parte delle valenti animatrici clowns (Pamela, Lalita, Antonella e Daniela).
Quella del sosia di Pavarotti, è una collaborazione nata alcuni mesi fa, quando il premio in miele destinato al giocatore della Sampdoria e della nazionale Pazzini, è stato da quest’ultimo indirizzato a Seborga nel Mondo per le attività in un piccolo paese della Moldova.
Numerose sono le attività proposte insieme alla moglie del Principe, l’Ambasciatrice Nina Menegatto; dopo il campionato europeo per ragazzi diversamente abili, che ha visto la partecipazione del Principato di Seborga, in un torneo con 19 squadre europee, classificandosi al terzo posto nello Stadio Louis II di Monaco alla Presenza del Principe Alberto, continueranno le attività in campo internazionale, in alcuni paesi vulnerabili della Moldova, in Cameroun e nella Repubblica Dominicana.
Continueranno l’operato negli ospedali e nelle case di riposo della Provincia, ma soprattutto interverranno attraverso semplici ma concreti progetti, in favore dei bambini e anziani di Seborga e dei paesi del Comprensorio intemelio, nelle case dei riposo di Sanremo e nel campo delle adozioni internazionali.
L’ambasciatrice Nina ha ringraziato anche i volontari della Protezione Civile Vallebona-Seborga-Perinaldo, i quali sono sempre attivi in caso di necessità, non solo sugli incendi boschivi ma anche su interventi in calamità nazionali ed internazionali.
(Nella foto: S.A.S. Marcello I e la Principessa Nina con Gigi Nardini)

22 maggio 2010

Immagini della cerimonia d'investitura di S.A.S. Marcello I











(Servizio fotografico di Gabriele Carassale e Jason Boon)

INCORONATO MARCELLO I, PRINCIPE DI SEBORGA


Davanti a una folla di cittadini, turisti, priori e cavalieri, questa mattina davanti alla chiesa di San Bernardo, si è svolta l'investitura di S.A.S. Marcello I°, Principe di Seborga.
Sua Altezza è giunto davanti al sagrato della chiesa intorno alle 10,30 circondato dai Priori del Principato, dai Cavalieri e dai ministri di fiducia.
A officiare la cerimonia è stato Remo Ferrari, come rappresentante capo dei Priori e del popolo che, dopo il giuramento, ha consegnato a Marcello Menegatto il Collare da Principe, la Spada e le chiavi di Seborga.
Il Principe prima si è inginocchiato prestando giuramento agli Statuti Generali, seguito successivamente dal giuramento dei ministri e dei Priori. Ad accompagnarlo per tutta la cerimonia, l corpo delle guardie in uniforme bianco azzurra e la moglie Nina.
Questa la formula di investitura pronunciata dal Capo dei Priori: " Nel ricordo e nel rispetto delle volontà di S.A.S. Giorgio I per sempre, in funzione di Maestro supremo dei priori rappresentante del Popolo Sovrano, in virtù del mandato ricevuto, alla presenza di Dio e davanti al mondo, Vi proclamo Principe con il nome di S.A.S Marcello I e vi fregio di questo collare quale segno del potere in nome ed in gloria del Principato di Seborga". Dopo il giuramento S.A.S. Marcello I ha percorso le vie di Seborga mescolandosi fra turisti, curiosi e seborghini. È poi seguito un rinfresco sulla piazza principale del paese dove S.A.S. Marcello I ha salutato gli ospiti presenti, fra i quali il Principe Grimaldi, i Cavalieri di San Bernardo e il Vicesindaco di Seborga, Enrico Ilariuzzi che gli ha augurato buon lavoro.
Il Principe ha poi ricevuto gli omaggi delle associazioni e ha consegnato a "Seborga nel mondo onlus" un pallone autografato da tutti i membri della formazione di calcio che partecipa campionato europeo di calcio unificato svoltosi di recente a Montecarlo. (SeborgaPress)

21 maggio 2010

Quei Cavalieri che ci saranno ma non si vedranno...

I "Cavalieri Bianchi di Seborga" non sono gli unici che hanno ricevuto l’ordine “dall’alto” di non presenziare ufficialmente alla cerimonia d’investitura del nuovo Principe: anche i Cavalieri di San Bernardo hanno ricevuto una simile direttiva.
Il Gran Maestro del Sovrano Ordine Cavalleresco di San Bernardo di Clairvaux, Mario Benvenuti, ha ordinato ai propri Cavalieri di “…non indossare mantelle e quant’altro recante l’insegna dell’Ordine” avvertendo al tempo stesso, coloro che avessero dei ripensamenti in merito, che “…la disobbedienza non fa parte dell’essere Cavaliere”.
Stiamo assistendo ad un boicottaggio generale, a una dimostrazione di dissenso e di protesta per il risultato delle votazioni o gli Ordini Cavallereschi non si sentono piu` i benvenuti nel Principato?
È difficile da spiegare in queste prime ore, ma non mi sorprenderei se i Seborghini incominciassero a mettere in dubbio il senso e la validità di queste iniziative e a meditare sul ruolo presente e futuro di questi Ordini che dovrebbero essere al servizio del Principato.
Qualcuno mi ha ricordato che a pagina 53 degli Statuti Generali c’è il testo di un giuramento che riguarda i Cavalieri della Corona. Ma esistono ancora questi Cavalieri?
Il Direttore
SeborgaPress

Nel frattempo, in merito al comunicato del V.E.O.S.P.S.S., il Maestro dei Priori, Remo Ferrari, si è espresso in qualità di Portavoce dei Priori rappresentanti del Popolo Seborghino, dichiarando quanto segue:
“Siamo pienamente consapevoli dell’importanza di tener vivi i presupposti storici e la Sacralità di Seborga, di cui il suddetto Ordine si vuol far carico, inoltre, umanamente, capiamo il Loro disappunto per un risultato elettorale dimostratosi al di fuori delle Loro aspettative.
Siamo convinti, altresì che gli Ordini Cavallereschi a servizio del Principato e/o del Principe dovrebbero, comunque e sempre, tenere posizioni meramente “SUPER PARTES”.
Remo Ferrari
Maestro dei Priori
Capo dei Rappresentanti del Popolo Sovrano.
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Altri commenti ricevuti:
Da un cavaliere di San Bernardo di Seborga:

In riferimento agli articoli che sono usciti in questi giorni sui principali quotidiani online della riviera in riferimento alla non partecipazione dei cavalieri di Seborga durante l'investitura del Principe S.A.S. Marcello I, desidero scrivere alcune precisazioni personali.
In quanto io stesso Cavaliere di San Bernardo, principale ordine riconosciuto dal Principe Giorgio I, spero che non venga più menzionato il Sig. Mario Benvenuti in qualità di gran Maestro, in quanto egli stesso fu cacciato dal Principato con ordinanza di S.A.S. Giorgio I. Come ad oggi, abbia potuto rappresentare questo titolo, rimane un mistero, in quanto non dovrebbe nemmeno indossare il clamide.
Sono sinceramente dispiaciuto che alcune persone si attribuiscano titoli o onoreficienze, o addirittura come nel caso del Sig. Mario Benvenuti si autoproclamino.
Tengo a precisare che il Marcello I è stato proclamato Principe per elezione popolare, e nulla hanno potuto, nonostante i tentativi di contrasto, questi ex cavalieri, di accapararsi quella gloria che di fatto non hanno mai avuto, poichè lo scopo del cavaliere, non è l'arroganza, ma l'umiltà.
Mi scuso per l'intervento polemico, ma è triste vedere un vano tentativo di una persona che falsamente si è dichiarata amante del Principato di Seborga di boicottare un evento fiabesco come l'inconorazione del Principe.
Viva i Seborghini e i cavalieri che umilmente usano la spada come simbolo di pace e difesa spirituale, non per colpire alle spalle i cittadini di questo meraviglioso paese.
Gianni Regazzi (21/5/10)
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Replica del Dr. Benvenuti:
Nel informarvi che il Sig. Gianni Regazzi, ci risulta, non essere mai stato investito cavaliere di San Bernardo, in quanto fino ad oggi solo Giorgio I aveva investito e consacrato i Cav. Di San Bernardo, vorrei altresì precisare, che un Gran Maestro non si auto-nomina, ma è eletto da un capitolo di Maestri dell'Ordine con giuramento e firma del verbale.
Giorgio I con il grado di Gran Ufficiale dell'Ordine non aveva l'autorità di "cacciare" nessuno dal cavalierato, tanto meno dal Principato un Console da lui voluto e legalmente riconosciuto, da 15 anni, dalle autorità del paese ospitante in più grande e fraterno amico fino alla fine dei Suoi giorni. “I documenti parlano”.
Non capendo questa guerra mediatica che si è scatenata nei miei confronti, consiglio a chi non conosce storia e fatti di avere l'accortezza di astenersi dai giudizi. Prego di voler pubblicare il chiarimento in allegato:

Senza voler creare ulteriori polemiche, inappropriate e sterili, vorrei rispondere brevemente alla domanda, della giornalista Loredana Demer, apparsa sul Secolo XIX del 21 Maggio 2010.
“Una Protesta contro il nuovo Principe o più probabile, come sussurrano i seborghini, una forma di reazione dovuta al fatto che lo stesso Benvenuti sponsorizzava il rivale di Menegatto, Pepi Morgia che non è riuscito però a farsi eleggere? ”
Innanzi tutto un Gran Maestro non sponsorizza nessuno, se mai è di diritto una guardia a protezione dei seborghini e del principato, e quindi si aspettava che ogni partecipante alla carica di principe (e non solo il Pepi Morgia), come usanza in un principato cistercense, avrebbe dovuto, almeno per diplomazia, avere l’accortezza di sentire i pareri dei due rappresentanti degli Ordini creati dal compianto principe Giorgio I.
In quanto ai “sussurri”, vorrei che si fossero udite anche le parole gridate rivolte ai cavalieri subito dopo le elezioni, sulla pubblica piazza. “Adesso, coda fra le gambe e fuori dai c….ni, Seborga è nostra, via tutti!
Questo il vero motivo per il quale gli Ordini Cavallereschi non saranno presenti in forma ufficiale il 22 Maggio. Ricordo, che i cavalieri di San Bernardo, hanno giurato fedeltà al principato, è di DIRITTO hanno la nazionalità di Seborga, voluta da Giorgio I e dai segorghini stessi per Statuto. Forse alcuni “seborghini” non lo sanno.
Per concludere, porgo le mie più sentite congratulazioni al nuovo Principe Marcello I augurandogli una felice e lunga reggenza.
G.M. Sovrano Ordine Cavelleresco di San Bernardo di Clairvaux
Dr. Mario Benvenuti
Ringraziamo il Dr. Benvenuti che ci ha rivelato la ragione per la quale gli Ordini Cavallereschi non saranno presenti in forma ufficiale all'investitura.
Sono certo che gli Ordini si saranno chiesti il perche` di questo "rigetto" da parte della gente, a elezioni avvenute. Qualcosa, evidentemente, ha innescato questo processo di rigetto.
Dopo tutto, se gli Ordini sono una guardia a difesa del Principato e dei Seborghini, e` veramente un fatto grave e serio quello che si e` verificato e merita la massima attenzione da parte di tutte le parti interessate.
Forse, dopo la cerimonia di investitura, ne sapremo di piu` o forse lo stesso Dr. Benvenuti ci spieghera` che cosa i Cavalieri hanno dedotto e intendono fare per riguadagnare la fiducia e il rispetto da coloro che l'anno persa.
Non c'e` nessuna guerra mediatica, mi creda, ma solo la voglia di chiarimenti e di guardare al futuro di Seborga con o senza mantelli...
Il Direttore

19 maggio 2010


Precisazione dall'Ordine Equestre del Sacro Principato del Santo Sepolcro

I Cavalieri Bianchi di Seborga del Venerabile Ordine Equestre del Sacro Principato del Santo Sepolcro (V.E.O.S.P.S.S.), non parteciperanno in forma ufficiale alla cerimonia di investitura di S.A.S. Marcello Iº, prevista per questo sabato, 22 maggio, a Seborga.
La precisazione è stata diffusa in una nota dell’Ufficio del Grande Priore che spiega la ragione di questa mancata presenza “in forma ufficiale ai festeggiamenti, in quanto la Regola (dell’Ordine) non consente di prendere parte ufficialmente a manifestazioni di questo tipo”.
Il comunicato conclude con un avviso perentorio: “Se alcuno si arrogasse della rappresentanza dell’Ordine in tale occasione lo farebbe illegittimamente e senza alcun titolo”.
Ecco il testo integrale del comunicato:





Venerabilis Equestre Ordo
Sacri Principatus
Sancti Sepulchri

Ufficio del Gran Priore
Fra Diego Beltrutti

Egr. Sign. Direttore,

è giunta voce che alcune persone, non legittimate, stiano convocando i Cavalieri del V.E.O.S.P.S.S. a Seborga per la cerimonia di investitura del Principe.

I Cavalieri del V.E.O.S.P.S.S., conosciuti anche come i Cavalieri Bianchi di Seborga, si prefiggono di conservare e di tramandare la spiritualità della Papera Militia Christi di San Bernardo e la sacralità del Castrum Sepulchri, indipendentemente dalle vicissitudini politiche del Principato, pur prestando attenzione alle stesse.

Per tale ragione, l’Ordine si è astenuto da qualunque ingerenza nei recenti fatti secolari del Principato di Seborga e sempre per tale ragione non parteciperà alla cerimonia di investitura del futuro Principe.

In precedente comunicato indirizzato a S.A.S. il Principe Marcello Menegatto, l’Ordine ha già espresso i propri voti augurali per l’avvenuta elezione e spiegato come esso non sarà presente in forma ufficiale ai festeggiamenti, in quanto la Regola non consente di prendere parte ufficialmente a manifestazioni di questo tipo.

Pertanto se alcuno si arrogasse della rappresentanza dell’Ordine in tale occasione lo farebbe illecitamente e senza alcun titolo.

La ringrazio per l’ospitalità e distintamente la saluto.

Fra. Diego Beltrutti
Dato in Busca li 18 maggio 2010, AD

18 maggio 2010

Sabato 22 maggio: il programma della cerimonia d'investitura

Il 22 maggio, rappresenta un evento che rimarrà nelle pagine di storia del Principato di Seborga. Alle 10:30, in piazza Martiri in Seborga, avverrà l’investitura di S.A.S. Marcello I, Principe di Seborga.
Successore del benamato Giorgio I, fautore del sogno dei seborghini della speranza di un riconoscimento del Principato da parte delle autorità internazionali, Marcello I ha vinto recentemente le elezioni popolari, vincendo sul quotato regista Pepi Morgia, grazie alla sua semplicità, entusiasmo e soprattutto nel suo sincero desiderio di continuare quel sogno tanto reclamato da Giorgio I e dai cittadini di Seborga.
La festa, che durerà l’intera giornata, sarà contornata da eventi speciali, il tutto alla presenza dei 17 priori e dei Ministri.

Saranno presenti numerose autorità locali e regionali, suonerà l’inno seborghino l’orchestra da camera del Principato di Seborga, mentre il sosia ufficiale di Pavarotti, Gigi Nardini, uno dei maggiori produttori italiani del miele friulano e componente di una commissione al parlamento europeo, donerà al Principe per l’evento, a scopo benefico un quintale di miele, che a sua volta verrà destinato all’associazione Seborga nel Mondo Onlus.
Al termine della Cerimonia, verrà consegnata dalla nazionale di Calcio per diversamente abili del Principato di Seborga, un pallone firmato dai ragazzi della Spes Auser e la medaglia di bronzo ottenuta ai recenti campionati europei unificati di Calcio a 5 a Monaco rappresentati da 19 squadre europee, giungendo terzi e vincendo sul Principato di Monaco alla presenza del Principe Alberto.
Nel pomeriggio, a seguito del rinfresco, la Proseborga, organizza una giornata gastronomico musicale con la presenza dell’orchestra e di Radio Zeta, la quale trasmetterà l’evento in diretta. Saranno presenti televisioni locali, nazionali ed internazionali. Ecco il programma della giornata:

10.30 Ceremonia di Investitura a Principe di Seborga Marcello I
• Esecuzione dell'Inno Nazionale del Principato di Seborga
• Concerto dell’ Orchestra da Camera del Principato di Seborga, diretta da Vitaliano Gallo
• Consegna di 100 Kg di Miele
11.30 circa: Rinfresco offerto da S.A.S. Principe Marcello I
• Esibizione del "Sosia di Pavarotti", Gigi Nardini
12 .30 circa: Pranzo – Festino con Musica dal VIVO in diretta con Radio Zeta
• Ragazzi della SPES consegano al Principe Marcello I il pallone da calcio della partita Special Olympics. (nella foto: S.A.S. Menegatto I con il Maestro Vitaliano Gallo)

Sabato 22 maggio l'investitura di Menegatto I, Principe di Seborga

Avverrà Sabato 22 Maggio 2010 alle ore 10.30, l'investitura ufficiale di Marcello Menegatto a Principe di Seborga, dopo che alle elezioni del 25 Aprile ha vinto contro il candidato Pepi Morgia.

Marcello Menegatto, 32 anni, imprenditore con un passato da pilota di offshore sarà incoronato assieme ai 4 Ministri di fiducia che lo accompagneranno per il settennato di Governo e prenderà il nome di Marcello I.
I nomi dei quattro Ministri di fiducia sono: l'Avv. Giuseppe Pedroli, Bruno Santo, Mauro Carassale e Ivan Fogliarino.
E' il secondo Principe a salire al trono del Principato di Seborga dopo la morte lo scorso novembre dell'amato Giorgio I. Attese all'incoronazione oltre a numerose persone, anche personalità di rilievo e membri del Corpo Diplomatico Seborghino.
All’evento sono stati invitati anche i rappresentanti della stampa italiana ed estera. Dopo la cerimonia, a tutti i presenti sarà offerto un rinfresco. Successivamente sarà possibile pranzare sulla piazza principale.
Tutta la cittadinanza e i sostenitori del Principato sono cortesemente invitati a partecipare alla cerimonia. L'Orchestra del Principato di Seborga e l'Orchestra di Radio Zeta allieteranno la giornata. (SeborgaPress)

06 maggio 2010

Seborga ufficialmente agli europei di calcio a Monaco con il Principe Alberto II

Dopo gli avvincenti risultati elettorali nel piccolo principato di Seborga, conclusi con la vittoria del giovane Principe Marcello Menegatto, nominato a sua volta Marcello I, il paese è in festa, gli abitanti hanno la sensazione che il borgo sia tornato agli allori dei tempi che furono dell'indimenticabile Giorgio I, quando sfilava con la carrozza e incontrava autorità nazionali ed internazionali accompagnato dai Ministri e scortato dalle guardie del Principato e la sua sfavillante mercedes con le bandierine e la targa numerata 001.
Dal 6 all'8 maggio, per l'occasione, quasi una casualità, il principato di Monaco, ha invitato il Principato di Seborga a partecipare ad un importante torneo europeo per ragazzi diversamente abili, il quale vede la partecipazione di addirittura 19 nazioni europee, dalle più importanti quali la Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, a paesi come la Svizzera, il Portogallo, l'Olanda, Scozia.
Il torneo, organizzato a Monaco dalla Special Olimpics (il comitato ufficiale delle paraolimpiadi) ha avuto il desiderio di coinvolgere anche Seborga, un Principato non riconosciuto, ma la speranza dei cittadini di realizzare questo grande sogno lo rende simpatico in ogni angolo del mondo.
E Seborga nel Mondo, l'associazione ufficiale del Principato ma anche una Onlus italiana, insieme alla sua ambasciatrice Nina Menegatto, moglie del Principe la quale ha anche una residenza a Monaco, hanno organizzato un team d'eccezione, grazie alla Spes Auser di Ventimiglia e ai suoi meravigliosi ragazzi sempre carichi di ottimismo.
Il paese si è unito come un tempo e ha organizzato un pullman e una trasferta di oltre 150 persone (considerato che il principato ha circa 300 residenti) per partecipare alla cerimonia inaugurale di Giovedì sera, 6 maggio, alle ore 19:30.
Si giocherà nello stadio Louis II di Monaco, dove gioca la squadra di calcio monegasca e si svolge annualmente la finale di supercoppa europea.
L'importante cerimonia, vedrà non solo sfilare le squadre partecipanti, ma sarà contornata da manifestazioni canore, balli esibizioni folcloristiche, il tutto alla presenza del Principe Alberto II.
Nei tre giorni la squadra affronterà i principali paesi europei, laddove, per i giocatori stessi, l'importante non sarà vincere, ma partecipare, restare uniti, fare amicizie e gioire delle vittorie, anche delle altre squadre, poiché questi ragazzi danno esempi importanti su come lo sport debba essere un momento di unione, di fratellanza e di semplice divertimento.
La sera di Sabato 8 maggio, prima del campionato di calcio di Serie A francese, la squadra del Principato di Seborga, insieme alle altre squadre europee sfilerà davanti ad oltre 40000 persone, con i rispettivi stendardi per dare un saluto finale a questo importante avvenimento nella speranza di poter continuare questo cammino di sogni e di speranze che vivono nel cuore dei Seborghini. (nella foto: S.A.S. Principe Marcello I con la squadra rappresentativa del Principato)
(Seborga nel Mondo)

05 maggio 2010

Jerry Calà e Capitan Ventosa nel Principato di Seborga


Grazie al Principe Marcello I e a Nina Menegatto, ambasciatrice di Seborga nel Mondo e consorte del Principe, Jerry Calà ha incontrato i bambini, i ragazzi di Seborga e i volontari di Seborga nel Mondo.

Una serata divertente, nella quale il cantante, attore e regista italiano, famoso in particolar modo per i film di Vanzina, ha cenato insieme ai ragazzi portando sorrisi e divertimento alle persone presenti.
In particolare sono stati divertenti i momenti in cui il clown Obelix (il pupazzo gigante di Seborga nel Mondo) ha ballato con Capitan Ventosa (showman di striscia la notizia) e il clowns Coelo è scivolato per terra ai piedi di Jerry il quale scherzando ha cantato improvvisando insieme a lui le canzoni del suo storico revival.

Alla scoperta delle nuove “Bandiere Arancioni” del Ponente Ligure

Sabato 8 e domenica 9 maggio i due Comuni "arancioni" di Seborga e Pigna festeggiano insieme il riconoscimento ottenuto lo scorso dicembre.
Nella due giorni, previste cerimonie di consegna del riconoscimento e visite guidate ai borghi. Questo il programma delle visite guidate per la giornata di sabato 8 a Seborga:

Ritrovo alle 15.30 presso l’oratorio di San Bernardo del XIII sec. Dopo la presentazione storica dell’antico Castrum Sepulcri si salirà sulla piccola collina alle spalle di Seborga da dove si potrà ammirare il panorama sul mar ligure, su Montecarlo e intravedere una parte dell’isola di Saint Honorat (golfo di Cannes).
Si visiterà quindi il centro storico con la parrocchiale di San Martino, la parte esterna del palazzo dei Monaci, della Zecca, delle antiche prigioni e i resti del castrum. La visita si conclude all’esposizione permanente di strumenti musicali antichi, raccolti in oltre 40 anni di appassionata ricerca da un seborghino nei vari mercatini europei con 200 pezzi pregiati di varie epoche.
Alle ore 17.00 è prevista la cerimonia di consegna della Bandiera arancione del Tci.

La giornata di domenica 9 vedrà protagonista il Comune di Pigna, in concomitanza con la Festa del Pane Nero: questo il programma delle visite della giornata:
Partendo dal cuore dell’abitato (ritrovo alle 9.30 in piazza Umberto I) si accede alla Loggia o Piazza Vecchia coperta da un loggiato risalente al XV secolo. Accanto alla Loggia sorge la parrocchiale romanica di San Michele, sorta presumibilmente nel XII sec. e successivamente ricostruita ed ampliata, la cui facciata è impreziosita dal rosone in marmo e vetro policromo.
All’ interno il polittico di Giovanni Canavesio, capolavoro cinquecentesco recentemente riportato agli antichi splendori.
Meta finale del percorso è la cappella romanica di S.Bernardo che conserva una serie di affreschi raffiguranti il Giudizio Universale, anch’essi opera del Canavesio. Alle ore 11.30 è prevista la cerimonia di consegna della Bandiera arancione Touring (http://www.touringclub.it).

IL PRINCIPATO DI SEBORGA AL CAMPIONATO EUROPEO DI CALCIO UNIFICATO

Sotto l'altro patronato e la presenza del Principe Alberto II di Monaco, dal 6 all'8 maggio:
CAMPIONATO DI CALCIO EUROPEO UNIFICATO
STADIO LOUIS II
PRINCIPATO DI MONACO
Seborga nel Mondo insieme alla Spes Auser di Ventimiglia hanno organizzato la squadra
del Principato di Seborga,
che parteciperà ufficialmente ai giochi
insieme ad altre 24 nazioni.
Sarà presente S.A.S. il Principe Marcello I
GIOVEDI' 6 MAGGIO
ore 19:30
CERIMONIA D'APERTURA
Per l'occasione verrà organizzato gratuitamente un pulman con partenza da Seborga alle ore 17:00. Siete tutti invitati a tifare i colori Bianco/azzurri!!!

04 maggio 2010

Anche la Grecia riconosce la validià del Passaporto Seborghino!

Il numero di nazioni che accettano il passaporto seborghino come documento di riconoscimento formale, e` in aumento.
Il passaporto ufficiale del Principato di Seborga, emesso solo ai cittadini e al corpo diplomatico (da non confondere con quello che viene rilasciato a scopo turistico) è stato accettato, in base alle segnalazioni che abbiamo sin qui ricevuto da Seborghini che ne hanno fatto uso all’estero, nei seguenti paesi: in Belgio (Aeroporto Nazionale di Zaventem), a San Marino (Ufficio turistico), in Svizzera (Aeroporto Iternazionale Cointrin, Ginevra), nella Costa d’Avorio (Aeroporto Nazionale Houphouët-Boigny), nella Repubblica del Benin (Aeroporto di Cotonou con Visa diplomatico) ed infine in Grecia (Aeroporto di Salonicco).

Un assiduo viaggiatore con passaporto seborghino è il Professor Paolo Iotti, Console Onorario a Castellarano (RE, Italia), che da solo ha collezionato cinque visti: due in Belgio, due a San Marino e uno in Grecia (nella foto). Tranne il visto greco, questi visti sono visibili sul sito governativo: http://www.seborga.homeip.net/ (opzione 12.2).

Per ottenere un quadro più completo e aggiornato sull’accettazione o meno del nostro passaporto ufficiale all’estero, invitiamo altri portatori di passaporti ufficiali seborghini di segnalarci eventuali visti ottenuti.

Infine, abbiamo appreso che il Barone Jean-Philippe Arnotte, curatore del Servizio Passaporti del Principato di Seborga, ha proposto di consegnare (come si usa fare in questi casi) due passaporti diplomatici seborghini, rispettivamente al neo eletto Principe di Seborga, SAS Marcello I° e alla Sua gentile consorte, Nina.