11 aprile 2010

Settimana della Cultura: sabato 24 Aprile 2010


ProSeborga propone una visita guidata gratuita a cadenza oraria nel centro storico del borgo: ritrovo presso l’oratorio di San Bernardo del XIII sec .
Dopo la presentazione storica dell’antico Castrum Sepulchri si salirà sulla piccola collina alle spalle di Seborga da dove si potrà ammirare il panorama sul mar ligure, su Montecarlo e soprattutto intravedere una parte dell’isola di Saint Honorat (golfo di Cannes) alla quale questo centro apparterrà dal 954 al 1729 (dal 1666 al 1687 i monaci fecero coniare delle monete nel quale compare la frase Monasterium Lerinense Principes Sepulchri e l’abate priore si fregiava del titolo di Principe)....

Si visiterà quindi il centro storico con la parrocchiale di San Martino del XVI-XVII secolo, la parte esterna del palazzo dei monaci, della Zecca, delle antiche prigioni e i resti del castrum.

Si sfiorerà al passaggio il “tea room” dove negli anni '30 venne aperta da un seborghino una sala da tè per accogliere gli inglesi che da Bordighera salivano settimanalmente a Seborga.

Poco oltre il Belvedere dedicato a Guido Hess Seborga,giornalista, poeta, pittore(pseudonimo legato all’amore per la sua terra d’origine). La visita si conclude all’esposizione permanente di strumenti musicali antichi (nella foto), raccolti in oltre 40 anni di appassionata ricerca da un seborghino nei vari mercatini europei.

L’esposizione comprende 200 pezzi pregiati di varie epoche mantenuti in perfetto stato di conservazione e di funzionamento. Il collezionista, esperto musicofolo, intratterrà i visitatori con spiegazioni tecniche e soprattutto emotive, rievocando l’epoca e la provenienza di ciascun strumento udendone anche direttamente il suono.

Ritrovo: Oratorio di San Bernardo, sabato 24 aprile
Orario: 11.00 15.00
Durata. 2 ore circa
Prenotazioni: turismo@proseborga.com 0184 223859 3332719918

Si ricorda inoltre che il 1° e 2 Maggio 2010 quadri e fiori ornano le caratteristiche piazzette e vie del borgo in occasione di “Carrugi in Fiore”.